E non t’ingombrare la testa di cose che non capisci, parola di Jerome K. Jerome

Malattie. Diritto di diagnosi. E’ così facile adesso ottenere le informazioni che noi stiamo ricercando, a partire da una semplice sequenza di parole chiave.  Dobbiamo solo digitare lungo la spazio  per la  ricerca del nostro Motore di Ricerca una sequenza di parole che possono individuare e mettere a fuoco l’argomento scelto.

 
L’idea di un calcolatore digitale, ovvero di un cervello che possa pensare e ricordare, ha trovato la sua occasione di vedersi realizzata quando, durante la Seconda Guerra Mondiale, vide la luce  la macchina di Turing, finalizzata a decifrare la messaggistica criptata della Germania nazista.
 
A capo di queste ricerche vi era Alan Turing, che ha prodotto una macchina capace di risolvere gli algoritmi.
 
Da quel momento tanto è stato fatto fino ad arrivare alla  produzione dei moderni calcolatori e la realizzazione della rete Internet.
 
E’ così facile adesso ottenere le informazioni che noi stiamo ricercando, a partire da una semplice sequenza di parole chiave.  Dobbiamo solo digitare lungo la spazio  per la  ricerca del nostro Motore di Ricerca una sequenza di parole che possono individuare e mettere a fuoco l’argomento scelto.
 
In un attimo appariranno tanti siti e a questo punto sta voi scegliere quale selezionare per approfondire la materia da conoscere. In questo modo si possiamo ottenere dati su tutto il sapere del genere umano, su ogni argomento per il piacere di conoscere e di vedere attraverso le immagini del Web, e di entrare in contatto con altre persone attraverso le varie applicazioni.
 
Se però siamo preoccupati dal nostro stato di salute o di quello dei nostri cari, umani o animali, le informazioni dettagliate che ci riporta la rete,  mettono al corrente di un sapere di Medicina notevolmente ampio e  introduce in un campo particolare per la delicatezza dell’argomento.
 
Questa attività di ricerca di informazioni mediche aprono immediatamente il problema del diritto di diagnosi delle malattie, che non può essere prerogativa di chicchessia, e questo è chiaro a chiunque abbia un po di sale in zucca.
 
E’ altresì importante accedere alle informazioni, il che promuove la diffusione delle informazioni e il progresso della società umana di conseguenza.
 
Ma se per il proprio diritto di sapere le persone rischiano di male interpretare e di fare cattivo uso di notizie sul web,  è necessario usare la prudenza e la cautela.  Prima di ricorrere, senza aver riflettuto, ad Internet  per avere notizie mediche, suggerirei, se abbiamo dei problemi di salute, o se il problema riguarda le persone o gli animali a noi vicine, di consultare il nostro medico, che non aspetta altro che sentirsi interpellato per le cose che ci stanno a cuore.
 
E se andrete dal vostro medico solo  dopo aver letto di tutto e di più sul Web, potrebbe succedere anche a voi come a J, voce narrante di Tre uomini in barca di Jerome K. Jerome, pubblicato nel 1889, di ricevere una ricetta come quella che segue
 

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E non t’ingombrare la testa di cose che non capisci

Tre uomini in barca di Jerome K. Jerome
1 libbra di bistecche con
1 pinta di birra amara ogni sei ore.
1 passeggiata di dieci miglia tutte le mattine.
1 letto alle 11 in punto tutte le sere.
E non t’ingombrare la testa di cose che non capisci